Questi ultimi 2 fratelli.
La firma per una etichetta discografica arriva
nel 1991 per la Island e l'anno successivo il
primo disco "Everybody else is doing it, so why
can't we ?", ma solo dopo i concerti come spalla
alla band inglese dei "Suede" raggiungono il
successo con lo stesso album, dopo quasi 2 anni
dalla pubblicazione. In questo primo disco si
intravedono già le atmosfere che diventeranno il
tipico sound cranberries che, se vogliamo, a sua
volta si rifà ad alcune ambientazioni sognanti,
delicate che sono tipiche della musica
irlandese, forse grazie al canto della stessa
Dolores che si avvicina molto al canto antico
irlandese detto "séan nos".
Il successo li porta a partecipare prima al 25°
anniversario di Woodstock del 1994 e poi al
Pavarotti & friends del 1995, in mezzo esce il
secondo lavoro dal titolo "No need to argue" che
accentua l'alto gradimento da parte del pubblico
riscontrato su scala mondiale.
Del 1996 è il terzo album, l'album della
conferma, che purtroppo perde in parte lo
spirito iniziale della band andando a cercare
una produzione molto ricca grazie appunto al
produttore Bruce Fairbairn e una quantità di
temi affrontati nei testi che forse fanno
perdere l'obiettivo finale del disco.
A questo
punto diventa necessario un momento di pausa, in
quanto gli ultimi anni (dal '94 al '96) sono
stati piuttosto stressanti e vissuti sempre di
corsa; infatti hanno portato Dolores ad avere
qualche problema di salute, ma che riesce a
superare brillantemente e, anzi, si aggiunge la
maternità.
Nel 1999
tornano alla grande con il 4° disco "Bury the
hatchet" in cui predominano atmosfere più
allegre, meno pesanti dal punto di vista degli
argomenti toccati e con un certo senso di
autoironia. |