Il pettirosso (Erithacus rubecula) é un
piccolo uccello europeo di circa 14 cm e corpo
rotondeggiante.
Appartiene alla famiglia dei tordi; la
colorazione del petto e delle guance, di un
vistoso arancione, ne fanno un carattere
distintivo molto facile da riconoscere, mentre
il resto del corpo é olivastro e il sottocoda
bianco.
E' nota la sua abitudine a vivere a stretto
contatto con l'uomo (lo si trova spesso nei
giardini) tanto che comunemente lo si adotta
come un indifeso e timido uccello, anche se
nella realtà la difesa territoriale é molto
aggressiva, tanto che attaccano chiunque entri
nel loro territorio. |
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Il petto viene proprio utilizzato a questo scopo
mettendolo bene in vista, insieme al canto che
lo si può udire tutto l'anno in quanto la difesa
non ha limiti temporali; questo avviene anche
per i luoghi di svernamento, quindi anche per
luoghi diversi. Persino nei confronti della
femmina, nel periodo dell'accoppiamento, il
maschio cerca di scacciarla in quanto viene
vista come un'intrusa e solo dopo molti
tentativi riesce a farsi accettare, dopodiché
difendono entrambi il medesimo territorio fino
al termine del periodo riproduttivo. Il nido
viene costruito a forma di coppa, la femmina
decide dove: cavità di alberi, ma anche nei vasi
dei fiori o addirittura nelle tasche dei
giacconi dimenticati in giardino, ovvero
qualsiasi luogo che offra un riparo; il
materiale usato può essere muschio, erba, foglie
morte, ramoscelli. In questo periodo avvengono
le offerte di cibo del maschio alla femmina la
quale emette lo stesso richiamo dei piccoli. Le
5-6 uova di colore giallastro e macchie di
marrone e giallo vengono deposte tra aprile e
giugno e covate dalla femmina per 14 giorni;
entrambi i genitori si occupano dei piccoli
nutrendoli per i primi 12-15 giorni, e dopo 3
settimane che questi hanno lasciato il nido sono
totalmente indipendenti, sebbene la colorazione
sia macchiettata e il petto rosso compare dopo
la prima muta. Possono esserci 2 covate
all'anno. |
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Il pettirosso ha una dieta piuttosto varia
che comprende insetti, vermi e larve nel
periodo estivo, semi, frutti e bacche nel
periodo autunno-inverno; i suoi larghi occhi
(in confronto al corpo) permettono di
trovare il cibo anche in condizioni di
scarsa luminosità. Il suo canto, per come lo
conosciamo in Italia, é semplice e
ripetitivo, ma in estate é capace di canti
melodiosi. Questo piccolo uccello é diffuso
in tutta l'Europa fino alla Siberia e al
nord Africa, e possono compiere piccoli
spostamenti migratori a seconda di dove
vivono: infatti i pettirossi del centro e
del nord Europa migrano a svernare in paesi
più miti come anche l'Italia, ma in Irlanda
(non essendoci troppe differenze di
temperature tra estate e inverno) lo si può
trovare tutto il tempo dell'anno. |
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Nel periodo invernale si può aiutarli a svernare
dandogli formaggio e briciole, spesso essi
ricompensano avvicinandosi molto. |
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