Questa pianta acquatica perenne é uno splendido ornamento per molti laghi e per molte parti stagnanti dei fiumi o dei torrenti; molto comune nel Connemara, in tutta l'Irlanda, ma anche nell'Europa intera fino oltre il Caucaso.
I laghetti scuri nella zona delle torbiere sono puntellati di bianco da questi fiori nel periodo tra giugno e agosto, facendone uno scenario indimenticabile.
Le verdi foglie ovali galleggiano sull'acqua per tutto l'anno, e nel periodo della fioritura i bianchi fiori a forma di coppa, con una punta gialla nel centro, si appoggiano delicatamente su di esse.

La parte superiore delle foglie è liscia e lucida, questo per fare in modo che l'acqua scorra lungo le foglie stesse e lasci aperti gli stomi. I piccioli posseggono molte sacche d'aria e tubi che permettonoalla foglia di galleggiare. La fioritura avviene di giorno tra le 7 del mattino ed il tardo pomeriggio ed i fiori, di circa 10 cm di diametro ed oltre, sono formati da 4 sepali verdi e dai bianchi petali la cui grandezza diminuisce andando verso l'interno del fiore stesso trasformandosi poi in stami. Normalmente l'impollinazione viene effettuata dagli insetti. Dopo la fioritura viene prodotto un frutto dalla forma sferica che si stacca e cade sul fondo dell'invaso d'acqua, quindi si apre e ne escono i semi i quali tornano in superficie grazie ad un muco che trattiene una sacca d'aria; qui gli uccelli acquatici possono distribuirli in altri bacini d'acqua. Successivamente anche il muco si scioglie ed i semi cadono nuovamente sul fondale.
Favole e leggende antiche si sprecano attorno a questo fiore. Un esempio su tutti: in Grecia simboleggiava la bellezza.
Il rizoma di questo fiore che può essere anche di 7 cm di diametro per una lunghezza di 1 mm è costituito per quasi la metà da amido. Durante i lunghi periodi di carestia lo si utilizzava, una volta seccato, come farina; mentre i piccioli anch'essi seccati se ne faceva un infuso con poteri afrodisiaci, utilizzato in periodo medioevale contro l'isteria.