PERCORSO (prima
parte): |
In questa area viene parlato
l'irlandese come prima lingua e per questo motivo si
dice che si é in un'area Gaeltacht.
Oltre le case di Doire Bhó Riada si sale leggermente
dopo un valico attraverso i Maumturks (Passo del
Cinghiale) e si raggiunge un altro gruppo di case
chiamato An Uillin Thiar (che inglecizzato diventa
Ilion).
Qui la dorsale rocciosa che parte da sud con il Binn
Doire Chlair e prosegue con il Binn Chorr e il Binn
an tSaighdiúra finendo con il Binn an Choire Bhig
nella parte superiore della valle dell'Inagh, forma
2 grosse conche di origine glaciale. Si fiancheggia
il Cnoc na hUilleann e da qui si possono ammirare i
Twelve Bens che rimangono al di là del Lago Inagh.
Ad 1 chilometro da questo punto la strada svolta
verso ovest, mentre la "Western Way" prosegue
dritta. Se si sceglie di seguire la strada, poco
dopo si incrocia la strada principale che corre
lungo il Lago Inagh; qui ci si può fermare in quanto
ci sono diversi tipi di alloggi; se invece si
sceglie di seguire la "Western Way" e cioè la
vecchia strada che andava da Leenane a Recess é
consigliabile indossare calzature che proteggano
dall'acqua, in quanto il terreno é decisamente
paludoso. Di questa vecchia strada si possono
sentire (se non proprio vedere) le lastre che
formavano il sentiero originale sotto uno strato di
torba. |
ALEXANDER NIMMO: |
La strada che da questo punto si vede sotto e che
attraversa tutta la vallata dell'Inagh fu costruita
all'inizio del 1800, quasi sicuramente su progetto
di Alexander Nimmo.
L'Ingegnere Nimmo lavorò attorno al 1820 soltanto
per una decina di anni nel Connemara, ma fece
costruire veramente tante cose tra cui il villaggio
e il porto di Roundstone e la strada tra Oughterard
e Clifden. |
PERCORSO
(seconda parte): |
In mezzo a questa palude, ci si ritrova
improvvisamente su alcuni appezzamenti di erba verde
e classici muretti; essi non sono altro che i resti
di una tenuta abitata prima della "grande fame", a
testimonianza che in questa area la popolazione era
probabilmente 3 volte di quella odierna.
Lungo questa strada appena oltrepassato il Km 42 si
incontra Tooreenacoona costituita da un ponte, una
strada non asfaltata e l'ingresso a una foresta.
La "Western Way" prosegue all'interno della foresta,
però volendo svoltando a sinistra si può sostare in
un alloggio a 2,5 Km da qui che rimane sulla strada
lungo il Passo Kylemore. |
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